Nimesulide: compresse correlate a farmaci antinfiammatori non steroidei o FANS. Lo strumento ha un pronunciato effetto analgesico. A causa del suo effetto rapido, il farmaco è un assistente indispensabile per il dolore intenso, ma non deve essere abusato a causa dell'effetto negativo sul corpo.

Forma di rilascio, composizione e confezione

La nimesulide è un farmaco popolare in compresse con lo stesso ingrediente attivo nella composizione. Ogni compressa contiene 100 mg di ingrediente attivo. Il farmaco è prodotto da varie aziende farmaceutiche, quindi i componenti ausiliari possono variare a seconda del produttore.

La composizione può inoltre contenere amido, lattosio, biossido di silicio e calcio.

Le compresse sono rotonde, di colore verde giallastro. L'imballaggio varia in base al produttore. Molto spesso, questo è un normale pacchetto di cartone con il nome del farmaco e il logo del produttore, che contiene 1, 2 o 3 blister da 10 compresse.

Azione farmacologica, farmacodinamica e farmacocinetica

Il medicinale si riferisce ai farmaci antinfiammatori non steroidei. Una caratteristica distintiva è l'effetto selettivo, manifestato dalla soppressione dell'attività degli enzimi e delle prostaglandine del gruppo COX-2 al centro dell'infiammazione.

Caratteristiche:

  • anti-infiammatori;
  • antidolorifico;
  • antipiretico;
  • antireumatico.

Il farmaco viene utilizzato per il trattamento sintomatico di malattie accompagnate da dolore contro l'infiammazione. A causa della tolleranza piuttosto complessa da parte del corpo, Nimesulide è inappropriato da usare come antipiretico.

Il farmaco viene ben assorbito, la massima concentrazione della sostanza attiva viene raggiunta in circa 120 minuti. L'effetto del farmaco dopo l'assunzione di una dose terapeutica inizia in circa mezz'ora.

Il metabolismo viene effettuato nel fegato, il farmaco viene escreto nelle urine. La parte principale del prodotto viene completamente lavata via entro un giorno dopo l'assunzione della pillola.

Cosa aiuta Nimesulide

La nimesulide è un potente farmaco per il dolore e l'infiammazione, utilizzato nel trattamento della sindrome del dolore di varie eziologie.

Le indicazioni per l'uso includono il trattamento sintomatico del dolore con:

  • malattie articolari;
  • dismenorrea primaria;
  • prostatite;
  • pulpito;
  • tendiniti;
  • artralgia;
  • mialgia;
  • emicrania.

Lo strumento dovrebbe essere usato per ridurre il dolore postoperatorio e post-traumatico. Nonostante il pronunciato effetto analgesico e antinfiammatorio, il farmaco è efficace solo per un breve periodo di tempo (3-6 ore) dopo l'assunzione di una dose terapeutica.

La nimesulide non influenza il decorso delle malattie infiammatorie e viene utilizzata solo come farmaco di seconda linea.

Istruzioni per l'uso e il dosaggio di compresse

La nimesulide aiuta a sbarazzarsi rapidamente della sindrome del dolore, ma la sua efficacia diminuisce dopo poche ore. Nonostante ciò, si raccomanda di prendere la dose terapeutica minima e non aumentare il numero di compresse.

Il medicinale deve essere assunto una compressa al mattino e alla sera, tra le dosi è necessario mantenere un intervallo di 12 ore. La durata massima consentita del corso è di due settimane.

Insieme all'assunzione di FANS, il paziente ha bisogno di una terapia specializzata volta a curare la malattia, contro la quale è comparsa una sindrome del dolore. Altrimenti, l'assunzione di Nimesulide darà solo un effetto temporaneo, ma allo stesso tempo creerà un onere aggiuntivo sul fegato e sui reni.

Come qualsiasi altro farmaco dello stesso gruppo, il medicinale influisce negativamente sulla mucosa gastrica, quindi si consiglia di prenderlo immediatamente dopo aver mangiato.

Durante la gravidanza e l'allattamento

A causa delle peculiarità dell'azione farmacologica, il medicinale influisce negativamente sullo sviluppo del feto, pertanto è vietato l'assunzione da parte di donne in gravidanza. Il rischio di aborto spontaneo dipende direttamente dal periodo per il quale la donna ha assunto la pillola.

Nel primo e nel secondo trimestre, la minaccia per il feto è relativamente piccola, ma non completamente esclusa. In questo momento, se necessario, è consentito assumere un farmaco anestetico, ma i dosaggi indicati nelle istruzioni come raccomandato dovrebbero essere dimezzati.

È importante capire che l'assunzione di farmaci nella tarda gravidanza è la massima minaccia per il feto. Un analgesico può causare insufficienza renale e danni ai polmoni tossici.

Il farmaco è anche pericoloso per la donna stessa, poiché alla fine del periodo di gestazione, può provocare sanguinamento e parto prematuro aumentando il tono dell'utero.

A questo proposito, nel terzo trimestre, il farmaco è controindicato.

Durante l'allattamento, è vietato l'uso del medicinale. Inoltre, si raccomanda alle donne che intendono concepire nel prossimo futuro di astenersi dalle pillole.

Interazione farmacologica

Gli antidolorifici di nimesulide hanno diversi limiti per la co-somministrazione con altri medicinali.

Il farmaco non deve essere assunto con i seguenti medicinali:

  • corticosteroidi;
  • agenti di trombosi;
  • anticoagulanti;
  • Litio.

Tali combinazioni possono portare allo sviluppo di sanguinamento gastrico ed esacerbazione dell'ulcera peptica. La ricezione con litio è potenzialmente pericolosa per danni renali tossici.

I pazienti con edema e ipertensione che assumono diuretici devono consultare un medico in merito alla possibilità di trattamento con antidolorifici, poiché possono ridurre l'efficacia dei diuretici.

Se assunto contemporaneamente con alcuni farmaci antiipertensivi, esiste la possibilità di danni ai reni e lo sviluppo di insufficienza, quindi tali combinazioni sono inaccettabili.

Non dovresti assumere diversi farmaci non steroidei contemporaneamente.

L'effetto analgesico di questo non aumenterà, ma la probabilità di pericolosi effetti collaterali aumenterà più volte.

Posso bere alcolici mentre assumo Nimesulide?

Il metabolismo del farmaco si verifica nel fegato, mentre l'attività di numerosi enzimi epatici viene interrotta. Con l'uso concomitante con alcool, l'epatotossicità aumenta e l'organo è soggetto a stress grave. Ciò è pericoloso sia a causa delle complicazioni del fegato che dell'aumento dell'attività dell'etanolo nel corpo, che è irto di aumento della pressione e gravi sintomi di astinenza. A questo proposito, è vietata la somministrazione simultanea di un analgesico con alcool.

Controindicazioni, effetti collaterali e sovradosaggio

Il farmaco influisce negativamente sulle condizioni della mucosa gastrointestinale, pertanto è vietato assumere durante un'esacerbazione dell'ulcera peptica. Inoltre, il farmaco non deve essere assunto per le persone con intolleranza all'aspirina (acido acetilsalicilico).

Il farmaco è epatotossico, pertanto non è prescritto per i pazienti con anamnesi di alcolismo e tossicodipendenza, nonché per cirrosi, ittero e insufficienza epatica.

Il farmaco non deve essere assunto da persone con disturbi emorragici e grave insufficienza cardiaca. Poiché il farmaco è caratterizzato da un numero impressionante di controindicazioni, si consiglia di prenderlo esclusivamente come indicato dal medico. Ciò è dovuto al fatto che il paziente non può escludere in modo indipendente tutte le condizioni e patologie in cui l'assunzione del medicinale può danneggiare la salute.

Nonostante tutti gli avvertimenti e le controindicazioni, gli effetti collaterali sono piuttosto rari.

Le reazioni avverse più comuni che si verificano in meno dello 0,1% dei pazienti includono:

  • l'anemia;
  • eruzione cutanea allergica;
  • aumento dei livelli di potassio;
  • incubi;
  • sensazione di ansia;
  • sonnolenza;
  • confusione di coscienza;
  • vertigini;
  • vampate di calore;
  • salti di pressione sanguigna;
  • dermatiti;
  • insufficienza renale

L'effetto collaterale più comune è la dispepsia. I pazienti manifestano flatulenza, diarrea e crampi allo stomaco. La maggior parte dei sintomi scompare se si assume il medicinale immediatamente dopo aver mangiato.

Se gli effetti collaterali persistono per più di un giorno, è necessario consultare il proprio medico. È particolarmente importante consultare uno specialista con picchi di pressione, vampate di calore e brividi durante la terapia analgesica.

Un sovradosaggio del farmaco può portare ai seguenti disturbi:

  • vomito grave
  • gonfiore;
  • sintomi neurologici;
  • svenimento;
  • dolore acuto allo stomaco.

Quando si assume una dose elevata, è necessario prendere immediatamente le misure: sciacquare lo stomaco, bere assorbente e provocare minzione frequente. Se dopo alcune ore il malessere non scompare, è necessario contattare un istituto medico per chiedere aiuto.

analoghi

Se il medico ha prescritto Nimesulide, sarà abbastanza semplice raccogliere analoghi, devi solo chiedere alla farmacia la disponibilità di farmaci Nise e Nimulide. I preparati con la stessa composizione sono disponibili in altre forme di rilascio più convenienti. Quindi, i farmaci Affida Fort e Nimesil sono molto popolari, che sono disponibili sotto forma di granuli per la preparazione di una sospensione, nonché compresse per il riassorbimento di Nimulide.

Con l'intolleranza al principio attivo, puoi prestare attenzione ai preparati Ketonov e Ketorolac. Questi farmaci hanno proprietà simili, ma sono caratterizzati da un gran numero di controindicazioni ed effetti collaterali.

Tutti i potenti antidolorifici, inclusa la nimesulide, vengono dispensati rigorosamente in base alla prescrizione, pertanto si consiglia di affidarsi al medico nella scelta della medicina ottimale.